Articolo di Valentina Borghi
Gli Stati Uniti sono indubbiamente la terra delle grandi opportunità e da sempre tanti italiani decidono di emigrarvi per studiare o lavorare, per periodi brevi o per la vita, per realizzare i loro sogni. Ma quali sono le città più belle dove trasferirsi negli Stati Uniti? E come si fa ad ottenere il visto per gli Stati Uniti?
1.San Francisco (California)
Al primo posto non poteva che esserci lei, San Francisco, la città più europea tra le città americane. Costruita sulla famosa baia incorniciata dal Golden Gate, San Francisco si sviluppa su diverse colline che digradano verso il mare, con saliscendi continui e panorami mozzafiato. Le opportunità lavorative qui sono moltissime, soprattutto in ambito tecnologico e digitale, grazie alla Silicon Valley, dove sorgono aziende del calibro di Facebook, Apple e Google. San Francisco è anche la città di Alcatraz (l’isola carcere al centro della baia), del caratteristico Fisherman’s Whorf (l’ex molo di pescatori riconvertito) e dei grandi parchi (su tutti Presidio e il Golden Gate Park). Una città a misura d’uomo perfetta per chi ama la natura e le attività all’aria aperta.
2.Chicago (Illinois)
Dalla West Coast ci spostiamo ora sul lago Michigan per la capitale dell’Illinois, Chicago, la terza città più grande degli Stati Uniti. La città è molto famosa per l’architettura, con più di
240 grattacieli che superano i 100 metri (questa tipologia architettonica è nata proprio qui),
tra cui quelli del John Hancock Center o la Willis Tower. Ma Chicago è anche la patria di Al Capone e del blues, con tanti locali dove poter ascoltare il meglio di questo genere musicale. Tra i musei spicca invece l’Art Institute of Chicago (con un padiglione progettato dal “nostro” Renzo Piano), ricco di opere impressioniste e post-impressioniste di grande valore. L’unico motivo per cui non dovreste scegliere Chicago è il freddo: nei mesi invernali nevica molto e le temperature sono decisamente basse…i freddolosi sono avvisati!
3.Boston (Massachusetts)
Tra le città più amate dagli italiani per trasferirsi negli Stati Uniti c’è sicuramente Boston, una delle città più antiche d’America (venne fondata nel lontano 1630) che ebbe un ruolo importantissimo nella Rivoluzione Americana. Quest’ultima viene infatti omaggiata lungo il Freedom Trail, un percorso di mattoni rossi di 4 km che tocca i siti storici importanti per la fondazione della città. Ma Boston è anche la città universitaria per eccellenza, con Harvard e l’MIT, due fra le università più prestigiose al mondo, che si trovano nella città di Cambridge, ormai inglobata in Boston. Per certi aspetti è un mix tra Londra e New York, con palazzi di mattoni rossi e vicoli stretti ma anche i grattacieli. Per i nostalgici dell’Europa è sicuramente la scelta migliore.
4.San Diego (California)
Chi non vuole rinunciare ad un clima mite per buona parte dell’anno normalmente sceglie invece San Diego, la città californiana poco distante dal confine messicano, dove lo spagnolo è la seconda lingua ufficiale. San Diego è molto famosa per le sue bellissime spiagge, considerate tra le più belle della California, che si trovano soprattutto nella zona di Coronado, La Jolla, Mission Bay e lungo la costa della North County, South Bay e la Point Loma Peninsula. Molto belli anche i suoi quartieri storici come il Gaslamp (caratterizzato dai tipici lampioni a gas) e Old Town, dove si possono vedere le radici coloniali ispaniche di San Diego. Concludendo, San Diego è sicuramente una città a misura d’uomo, lontana dal traffico e dal caos di Los Angeles, piena di spazi verdi e di belle spiagge dove praticare ogni tipo di sport durante tutto l’anno.
Per trasferirsi negli Stati Uniti è necessario avere un visto d’ingresso; la tipologie, la procedura per ottenerlo e la durata sono diverse e cambiano a seconda dello scopo (studio, lavoro, affari, ecc). Per saperne di più e richiedere informazioni potete consultare la nostra pagina.